L’UIL Scuola e l’UIL Sicilia, seppure all’interno e nel rispetto della piattaforma rivendicativa unitaria discussa al tavolo regionale del 10 dicembre u.s., scrivono e chiedono un incontro al Ministro del Lavoro perché, pur apprezzando positivamente la ripresa della trattativa con il Governo Regionale e la disponibilità mostrata dal Governo Nazionale ad agevolare la chiusura delle vertenze aperte, è convinta che entrambi i Governi non riescono a determinarsi nelle scelte di tutela dei lavoratori. Chiediamo alla maggioranza che sostiene il Governo Regionale e al Ministero del Lavoro, a ciascuno per la parte di competenza, di rispettare gli impegni assunti in campagna elettorale e scegliere in base alle loro responsabilità di governo. Noi non inseguiamo slogan e non diciamo di no a tutto e avvertiamo la responsabilità di agevolare soluzioni di governo possibili e durature, ma chi ha l’obbligo di decidere non può più prendere tempo e deve scegliere con coraggio trattandosi di situazione non ordinaria ma straordinaria e urgente. L’UIL l’11 novembre 2019 aveva già inviato una prima richiesta d’incontro al Ministro a oggi inevaso, ne spedisce una seconda ripetendo che l’obiettivo è di fornire un contributo anche di carattere tecnico sia alle soluzioni avvistate per la filiera degli interventi sia per quella dei servizi formativi.
