“Per la seconda volta nessuno ci ha incontrato all’assessorato al Lavoro, nonostante in agenda fosse già da tempo in programma un confronto con i sindacati su Garanzia Giovani Fase 2. E’ inaccettabile che si avvii un programma di oltre duecento milioni di euro senza un tavolo di confronto, previsto tra l’altro dalle nome europee nazionali e regionali”. Così le segreterie di Cgil, Cisl e Uil Sicilia, che aggiungono: “All’assessore Scavone e al dirigente Sciacca avevamo chiesto di conoscere numeri e risorse disponibili nelle varie misure finanziate. Ma anche quanto personale, inserito negli albi, gli enti avessero ricollocato e quali contratti collettivi venissero applicati. A tutto questo non è stata data alcuna risposta. Sollecitiamo, ancora una volta, il governo regionale al confronto perché il dialogo sociale è una delle condizioni per l’utilizzo delle risorse e della loro allocazione. Chiediamo – concludono i sindacati – un confronto vero e costruttivo per dare certezza dell’utilizzo delle risorse e opportunità ai lavoratori. Incontri inutili o peggio programmati e non svolti non ci interessano. Il sindacato auspica un dialogo vero”.
